A caccia di dati!
Perché abbiamo deciso di contribuire allo sviluppo e al completamento del progetto di riqualificazione di piazza Savignano e delle varie strade? La risposta è nei componenti del nostro team: ragazzi di una città, Aversa in cui vivono e che frequentano, che lottano per dimostrare di essere in grado di eseguire un monitoraggio civico e di meritarsi l’appellativo di cittadini.
Come detto nel precedente post e nella presentazione del team, una delle motivazioni che ci ha spinto a dare inizio a questo monitoraggio è stata un’iniziativa offertaci da ASOC (A Scuola di OpenCoesione) che ci ha permesso di utilizzare le ore di questo lavoro, abbastanza impegnativo e faticoso, a favore dell’alternanza scuola-lavoro. Questo nuovo progetto di didattica ci ha, infatti, permesso di scendere in campo e provare qualcosa dell’esperienza lavorativa.
Dovendo scegliere un progetto per la nostra candidatura e scorrendo tra i diversi file forniti dal sito ufficiale di OpenCoesione siamo giunti a quella che può essere definita la motivazione principale. Ritrovandoci davanti agli occhi il progetto di riqualificazione di piazza Savignano completato solo a metà siamo rimasti leggermente sconvolti.
Com’è stato possibile? Perché il cuore pulsante della nostra città, della nostra Aversa, è stato abbandonato dai suoi stessi cittadini? Cosa è mai potuto succedere di così grave da trascurare una delle piazze più importanti della storia aversana?
Queste e molte altre domande ci assalgono e siamo determinati a rispondere a tutte. Nessuna verrà esclusa.
Scelto il progetto a cui dedicare la nostra attenzione nei prossimi mesi, per perseguire lo scopo appena descritto, il team ha cominciato a cercare tutte le informazioni utili riguardanti la riqualificazione della piazza in documenti che adesso potrebbero essere considerati fonti storiche.
Dopo molto tempo di scrupolosa ricerca siamo giunti ad una quantità di dati notevole anche se per noi insoddisfacente. Questa nostra insoddisfazione ci ha spinti a cercare informazioni con molta più grinta tanto da riuscire ad ottenere incontri con personalità importanti quali il Sindaco ed altri membri della giunta comunale come l’Assessore ai lavori pubblici e l’Assessore all’istruzione. Ma neanche questo basta per noi giovani studenti. Siamo pronti a scendere letteralmente in piazza per parlare con gli abitanti e i lavoratori del posto, per ascoltare le loro idee e, anche, le loro lamentele nel tentativo di risolvere i loro problemi.
Dalle fonti trovate è emerso che il progetto era entrato a far parte del programma operativo FESR 2007-2013 e del programma PIU Europa dell’autorità cittadina di Aversa. Lo scopo di questi due programmi era l’attuazione di interventi capaci di ottenere un miglioramento della qualità urbana e della vita in città.
I soggetti del progetto, e quindi programmatore e attuatore, sono gli stessi e coincidono con la figura del comune di Aversa. Sembra che il periodo di inizio prefissato e quello effettivo coincidano (22 Maggio 2006), così come la data di fine (29 Maggio 2008). I finanziamenti forniti in parte dall’UE e da enti locali quali il comune e la regione, ammontanti ad una quota pari a 1.549.370,00€, però, non sono stati pagati del tutto. I pagamenti sono iniziati, infatti, solo a partire dall’aprile del 2007 con il 7,73% per arrivare all’agosto del 2007 con il 51,36%. Da qui in poi, stranamente, i pagamenti sono rimasti invariati e quindi la percentuale rimane la stessa.
Inoltre il risultato ottenuto dopo il completamento dei lavori non è per niente simile al progetto che era stato presentato inizialmente.
Il progetto prevedeva, infatti, una piazza Savignano realizzata ex novo con una fontana centrale ed una zona attrezzata a verde. Sarebbe dovuta diventare una sorta di villa comunale insomma. Tutte le strade a contorno della piazza dovevano essere sistemate in basolato, con la realizzazione di illuminazione e sottoservizi. Ma nulla di tutto questo è stato realizzato ed il progetto è terminato con la realizzazione della solita piazzetta e neanche perfettamente funzionante.
Come detto prima, noi ragazzi del New Lights Team siamo pronti ad intervistare le persone che si ritrovano a vivere ogni giorno a contatto con questo ambiente perché a causa di quella percentuale che si mantiene su una linea dritta e continua e del progetto ideale mancato, ad oggi arrivano molte lamentele e segnalazioni come: le strisce pedonali fantasma, una mancata derattizzazione, igiene inesistente e molte altre ancora.
Il nostro ruolo in questo progetto?
Quello di essere dei cittadini modello e suscitare, così, negli altri abitanti di Aversa una curiosità e responsabilità civica che noi siamo riusciti a sviluppare solo grazie a questo lavoro.
Il nostro obiettivo?
Noi non abbiamo un unico obiettivo, ma molti:
- riuscire lì dove il progetto è fallito: riportare alla luce un luogo che ormai è stato abbandonato al buio della notte e della nostra mente. Riuscire attraverso la riqualificazione della piazza ad ottenere un'inclusione sociale;
- capire perché l'obiettivo principale del progetto, e quindi l'inclusione sociale, sia fallito;
- recuperare, attraverso la ricerca, le radici storiche e popolari della piazza;
- aiutare gli abitanti del luogo con i nostri interventi nella speranza di riuscire a migliorare il loro stile di vita;
- utilizzare la restante parte del finanziamento per completare l’opera di riqualificazione;
- oppure, se il precedente obiettivo dovesse in qualche modo fallire, riuscire a strappare una promessa al governo cittadino: piazza Savignano destinataria di un nuovo finanziamento nel POR CAMPANIA 2014-2020.
Questo è il nostro progetto. Riporteremo la luce in piazza!
Come detto nel precedente post e nella presentazione del team, una delle motivazioni che ci ha spinto a dare inizio a questo monitoraggio è stata un’iniziativa offertaci da ASOC (A Scuola di OpenCoesione) che ci ha permesso di utilizzare le ore di questo lavoro, abbastanza impegnativo e faticoso, a favore dell’alternanza scuola-lavoro. Questo nuovo progetto di didattica ci ha, infatti, permesso di scendere in campo e provare qualcosa dell’esperienza lavorativa.
Dovendo scegliere un progetto per la nostra candidatura e scorrendo tra i diversi file forniti dal sito ufficiale di OpenCoesione siamo giunti a quella che può essere definita la motivazione principale. Ritrovandoci davanti agli occhi il progetto di riqualificazione di piazza Savignano completato solo a metà siamo rimasti leggermente sconvolti.
Com’è stato possibile? Perché il cuore pulsante della nostra città, della nostra Aversa, è stato abbandonato dai suoi stessi cittadini? Cosa è mai potuto succedere di così grave da trascurare una delle piazze più importanti della storia aversana?
Queste e molte altre domande ci assalgono e siamo determinati a rispondere a tutte. Nessuna verrà esclusa.
Scelto il progetto a cui dedicare la nostra attenzione nei prossimi mesi, per perseguire lo scopo appena descritto, il team ha cominciato a cercare tutte le informazioni utili riguardanti la riqualificazione della piazza in documenti che adesso potrebbero essere considerati fonti storiche.
Dopo molto tempo di scrupolosa ricerca siamo giunti ad una quantità di dati notevole anche se per noi insoddisfacente. Questa nostra insoddisfazione ci ha spinti a cercare informazioni con molta più grinta tanto da riuscire ad ottenere incontri con personalità importanti quali il Sindaco ed altri membri della giunta comunale come l’Assessore ai lavori pubblici e l’Assessore all’istruzione. Ma neanche questo basta per noi giovani studenti. Siamo pronti a scendere letteralmente in piazza per parlare con gli abitanti e i lavoratori del posto, per ascoltare le loro idee e, anche, le loro lamentele nel tentativo di risolvere i loro problemi.
Dalle fonti trovate è emerso che il progetto era entrato a far parte del programma operativo FESR 2007-2013 e del programma PIU Europa dell’autorità cittadina di Aversa. Lo scopo di questi due programmi era l’attuazione di interventi capaci di ottenere un miglioramento della qualità urbana e della vita in città.
I soggetti del progetto, e quindi programmatore e attuatore, sono gli stessi e coincidono con la figura del comune di Aversa. Sembra che il periodo di inizio prefissato e quello effettivo coincidano (22 Maggio 2006), così come la data di fine (29 Maggio 2008). I finanziamenti forniti in parte dall’UE e da enti locali quali il comune e la regione, ammontanti ad una quota pari a 1.549.370,00€, però, non sono stati pagati del tutto. I pagamenti sono iniziati, infatti, solo a partire dall’aprile del 2007 con il 7,73% per arrivare all’agosto del 2007 con il 51,36%. Da qui in poi, stranamente, i pagamenti sono rimasti invariati e quindi la percentuale rimane la stessa.
Inoltre il risultato ottenuto dopo il completamento dei lavori non è per niente simile al progetto che era stato presentato inizialmente.
Il progetto prevedeva, infatti, una piazza Savignano realizzata ex novo con una fontana centrale ed una zona attrezzata a verde. Sarebbe dovuta diventare una sorta di villa comunale insomma. Tutte le strade a contorno della piazza dovevano essere sistemate in basolato, con la realizzazione di illuminazione e sottoservizi. Ma nulla di tutto questo è stato realizzato ed il progetto è terminato con la realizzazione della solita piazzetta e neanche perfettamente funzionante.
Come detto prima, noi ragazzi del New Lights Team siamo pronti ad intervistare le persone che si ritrovano a vivere ogni giorno a contatto con questo ambiente perché a causa di quella percentuale che si mantiene su una linea dritta e continua e del progetto ideale mancato, ad oggi arrivano molte lamentele e segnalazioni come: le strisce pedonali fantasma, una mancata derattizzazione, igiene inesistente e molte altre ancora.
Il nostro ruolo in questo progetto?
Quello di essere dei cittadini modello e suscitare, così, negli altri abitanti di Aversa una curiosità e responsabilità civica che noi siamo riusciti a sviluppare solo grazie a questo lavoro.
Il nostro obiettivo?
Noi non abbiamo un unico obiettivo, ma molti:
- riuscire lì dove il progetto è fallito: riportare alla luce un luogo che ormai è stato abbandonato al buio della notte e della nostra mente. Riuscire attraverso la riqualificazione della piazza ad ottenere un'inclusione sociale;
- capire perché l'obiettivo principale del progetto, e quindi l'inclusione sociale, sia fallito;
- recuperare, attraverso la ricerca, le radici storiche e popolari della piazza;
- aiutare gli abitanti del luogo con i nostri interventi nella speranza di riuscire a migliorare il loro stile di vita;
- utilizzare la restante parte del finanziamento per completare l’opera di riqualificazione;
- oppure, se il precedente obiettivo dovesse in qualche modo fallire, riuscire a strappare una promessa al governo cittadino: piazza Savignano destinataria di un nuovo finanziamento nel POR CAMPANIA 2014-2020.
Questo è il nostro progetto. Riporteremo la luce in piazza!
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